EXPO 2015
Si è molto parlato dell’impatto che EXPO 2015 potrà avere sull’economia di Milano e dell’Italia in genere. Noi pensiamo che solo alcune categorie commerciali potranno dirsi beneficiate dall’arrivo dei turisti stranieri e non: alberghi, bar, ristoranti, negozi di abbigliamento e moda in genere. In realtà siamo dell’idea che EXPO 2015 possaessere un’importante opportunità per il nostro Paese per dimostrare con i fatti che non abbiamo solo i monumenti, il sole e la pizza, ma le capacità per gestire un avvenimento universale per sei mesi, con professionalità ed entusiasmo. È l’immagine dell’Italia che ne avrà giovamento e questo potrà richiamare l’attenzione di tutto il mondo, anche di coloro che non possono permettersi di visitare – ora – il nostro Paese. Non dimentichiamo che all’estero siamo l’emblema della corruzione per i più o meno recenti avvenimenti che hanno macchiato la nostra credibilità.
È tempo di dimostrare che non siamo solo corrotti e corruttori, ma persone con valori, arte e cultura. Intelligenti ed in grado di accogliere con strutture adeguate ed efficienti i turisti di tutto il mondo. Sono ovvietà che, in questo momento, rappresentano una sorta di resurrezione morale per tutti gli italiani e dobbiamo esserne fieri: crederci e dimostrare di essere ambasciatori autorevoli della nostro storia così prestigiosa. La nostra Organizzazione ha contribuito a diffondere il messaggio dell’accoglienza attraverso l’iniziativa degli “EXPO Friends”: operatori segnalati ai visitatori da una targa colorata e su internet, che si sono impegnati ad offrire al cliente un rapporto di grande collaborazione, simpatia e competenza. Confcommercio, quest’anno, organizzerà la consueta Assemblea negli ambiti di EXPO 2015 offrendo un ingresso gratuito ai partecipanti. Un gesto fattivo per ribadire che in EXPO ci crediamo, perché condividiamo gli ideali che ne hanno caratterizzato le origini. Ci attendono sei mesi di impegno sul campo: a novembre analizzeremo i risultati e faremo una riflessione complessiva.